Il montacarichi da balcone o paranco è uno strumento utile per gli artigiani e i professionisti che devono sollevare carichi impegnativi ai piani superiori di un edificio, magari per una ristrutturazione, oppure per far arrivare casse e scatoloni dove servono, senza dover per forza faticare lungo scale scomode.
I montacarichi da terrazzo possono essere elettrificati o manuali e si installano sia fissi sia mobili, utilizzando appositi bracci articolati con diverse metodologie di fissaggio che possono richiedere supporti speciali o adattarsi facilmente al muro o alla ringhiera con ganasce.
Indice
- Montacarichi da balcone: cosa sono e come funzionano
- Come si usa il montacarichi da balcone
- Quanto costa un montacarichi da balcone
- Miglior montacarichi dal balcone più Economico
- Come scegliere il giusto Montacarichi da balcone
- Migliori Montacarichi da balcone
- FAQ sui montacarichi da balcone
- Accessori per montacarichi da balcone
Montacarichi da balcone: cosa sono e come funzionano
Caratteristiche principali
Il problema principale di trasportare carichi ai piani alti di solito sta nella fatica e nel rischio di caduta a cui ci si sottoporrebbe se non si utilizzasse un ausilio meccanico. Il paranco o sollevatore da terrazzo è la soluzione a questo tipo di problemi.
Si tratta di un sistema di motori e ingranaggi collegati a un argano a corda in acciaio o a una catena che fa il lavoro duro al posto vostro.
Il paranco può essere elettrificato o manuale, a catena singola e doppia per una maggior resistenza. Di solito ce ne è una ausiliaria che serve per le operazioni di controllo.
In molti modelli tutto si risolve con un singolo ingranaggio capace di sollevare carichi di alcune centinaia di kg, che arrivano fino a quasi una tonnellata senza fatica. Il moltiplicatore con ingranaggi accoppiati fa il grosso del lavoro.
Come protezione è presente un meccanismo di bloccaggio con un freno a dentello che ferma l’ingranaggio e impedisce al carico di precipitare se si perde l’impugnatura. Ricordate comunque che il paranco va gestito rigorosamente con guanti di protezione.
Molto più comodi sono i sollevatori da terrazza motorizzati, perché tutte le operazioni vengono svolte da un motore elettrico compatto a bassa rumorosità che può essere a 220V o in DC.
I paranchi elettrici possono essere dotati di telecomando e molti modelli utilizzati in cantiere usano un controllo remoto con una pulsantiera a cavo invece di quella wireless, perché così non c’è rischio che possa cadere giù dalle impalcature e rompersi.
Come si usa il montacarichi da balcone
Potete utilizzare un sollevatore da terrazzo in maniera veramente semplice. Per prima cosa va installato con una ganascia o un tubo di metallo fissato in un punto sicuro a un muro molto robusto o su un’impalcatura stabile.
In molti casi si impiegano ganasce a vite, simili alle morse da banco o bulloni passanti per il fissaggio se il sollevatore deve restare montato per lunghi periodi.
Una volta fissato con sicurezza e dopo aver effettuato il necessario di test di portata, bisogna montare il corpo macchina. I fissaggi devono essere di sicurezza con dadi autoserranti per il massimo controllo.
A parte il bloccaggio sul supporto, è importante prestare attenzione al posizionamento nel vuoto del sollevatore da terrazzo. Dovete sempre tenervi ad una distanza congrua dal muro, per evitare che il cordino dotato di peso o la catena restino impigliati.
Stessa cosa vale per i carichi da sollevare. Per questo ci sono i supporti aggettanti, spesso sono molto lunghi e robusti, dotati di un’articolazione per tirare a sé il carico quando è arrivato al piano desiderato.
Una volta che vi siete assicurati che la catena o il cordino saranno liberi di scorrere, in alcuni modelli è il momento di montarli, mentre altri arrivano già assemblati.
Devono essere fatti passare attraverso un foro che dà accesso ad una ruota dentata o un argano e che può essere controllata per far salire e scendere i carichi.
Nei paranchi a catena questa può essere montata singola per coprire grossi dislivelli con pesi ridotti o doppiata, dimezzando il range ma raddoppiando il peso sollevato.
Quanto costa un montacarichi da balcone
- Prezzo montacarichi balcone: 120,00 € per quelli semi-professionali di fascia media
Per i montacarichi manuali a catena si va su cifre dell’ordine dei 30,00 – 50,00 € mentre per quelli più performanti il prezzo oscilla intorno agli 80,00 – 120,00€.
Se si passa ai sollevatori da terrazza a motore elettrico vi potete aspettare un costo che va dai 90,00 € per i modelli hobbistici fino a circa 150,00 – 200,00 € per le applicazioni professionali, indicativamente fino a 1 tonnellata di carico.
Per avere prestazioni superiori i sollevatori da terrazza professionali heavy duty vi possono anche costare 300,00 – 400,00 €, con capacità carico verticale superiore ai 12-15m con circa 1 tonnellata di carico assicurato.
Miglior montacarichi dal balcone più Economico
- Capacità Carico da 250 kg: il paranco a leva elettrico da...
- Motore Potente: il motore in rame puro di alta qualità...
- Semplice da Installare: può essere appeso direttamente al...
Come scegliere il giusto Montacarichi da balcone
Tipo di impiego
Per prima cosa, stabilite qual è il tipo di impiego. Se si tratta di un accessorio per sollevare un carico dell’ordine di 100 kg massimo non servirà un paranco grande e vi potrete accontentare di quelli con l’avvolgimento ad argano a mano.
Se scegliete un paranco con catena o treccia d’acciaio la portata massima di carico può raggiungere 500 kg a corda singola e 1 tonnellata a doppia, ma sulla scheda tecnica dei singoli modelli sono riportati i valori suggeriti e quelli limite.
La tipologia di montaggio è rilevante in base al cantiere o l’officina di installazione. Può essere fissa con morse e guide per tubi e profilati nel caso di quelli elettrici, che hanno prestazioni superiori e richiedono molta stabilità.
Per quelli a mano, con le catene, invece, spesso è presente un gancio di sicurezza da fissare a un supporto e non hanno di solito bisogno di un montaggio fisso.
Potenza
Sicuramente è l’elemento più importante, perché rappresenta non soltanto la capacità di sollevamento del carico ma anche l’indicatore della robustezza.
Se si sceglie un motore a basso assorbimento, dell’ordine di 500-800 W, si può considerare di livello hobbistico e non potete affidargli carichi pesanti in sicurezza. Andando su valori intorno ai 1000-1500 W, il dato di targa sul carico massimo disponibile diventa più attendibile.
Peso massimo
Un montacarichi da terrazza può avere differenti portate, di solito descritte da una coppia di numeri che rappresentano lunghezza della corda e peso massimi.
Questi dati non vi saranno disponibili in contemporanea, ma come valori limite, cioè il massimo peso fa riferimento alla corda doppia, quindi alla metà della portata di lunghezza, mentre per l’escursione massima si deve considerare la metà del peso limite.
Alcuni sollevatori, invece, hanno dati di targa più leggibili e riportano sia le coppie di lunghezza che quelle di carico.
Telecomando
Un buon sollevatore da terrazza dovrebbe avere un telecomando. È meglio lasciare da parte quelli non cablati, cioè con un collegamento wireless, perché il rischio che l’accessorio precipiti dalle impalcature li rende piuttosto scomodi, anche se si tratta di strumenti fatti per sopportare urti e cadute.
Meglio puntare su telecomandi a cavo anche dotati di prolunga che può servire se c’è bisogno di operare da un piano diverso rispetto a quello dove si effettua il carico.
Nella maggior parte dei casi i modelli professionali sono anche dotati di una plancia on board per consentire a un operatore che si trova vicino al motore di controllarlo senza dover avere in mano il telecomando, che magari serve a un collega.
Migliori Montacarichi da balcone
I montacarichi da balcone vengono prodotti da diversi marchi specializzati in apparecchiature per lavoro in cantiere, ma spesso conviene fare una suddivisione tra i prodotti professionali e quelli hobbistici anche all’interno del solito brand.
Solo per citare alcuni dei nomi più interessanti troviamo Einhell, che con Valex offre ottimi prodotti in fascia entry-level e semiprofessionale, adatti per appassionati e artigiani, ma anche sollevatori da terrazza con prestazioni importanti.
Rigor, Ribimex, Vevor e Bakaji, invece, sono più orientati verso il mercato dei professionisti in cantiere, con paranchi e sollevatori con motori di sicurezza e grosse capacità di carico, spesso fino a 1 tonnellata, adatti al montaggio fisso in esterno e sulle impalcature.
1 - VEVOR Paranco a Leva Elettrico 510
- Capacità Carico da 250 kg: il paranco a leva elettrico da...
- Motore Potente: il motore in rame puro di alta qualità...
- Semplice da Installare: può essere appeso direttamente al...
2 - Einhell Argano TC-EH 250 (230 V,
- Materiale affidabile
- Struttura robusta
- Progettato per un ottimo funzionamento
3 - Stakmann Paranco Elettrico Argano
- Rendi comodo e sicuro il sollevamento degli oggetti pesanti...
- Questo paranco lavorato in modo robusto della marca Stakmann...
- Sarà l'aiuto ideale nel sollevamento e spostamento di...
4 - Einhell TC-EH 600 Argano elettrico
- il robusto rullo guida con gancio di sollevamento raddoppia...
- Grazie ai 1.050 Watt il comando a cavo flessibile solleva,...
- Un cavo a prova di torsione extra lungo di 18 metri con un...
5 - Ribimex Paranco Elettrico da
- Potente motore elettrico monofase: dotato di un motore...
- Versatile: grazie alla fune singola di 12 metri, il paranco...
- Velocità di sollevamento regolabile: il paranco offre una...
6 - FERM Paranco a Leva Elettrico 500W.
- Max. capacità di carico 250 kg / Max. altezza di...
- La fune in acciaio non rotante riduce i movimenti del carico...
- Interruttore operatore con funzione di arresto di emergenza
7 - HODOY Bandiera per Paranco
- Materiale di Alta Qualità: Questo argano elettrico adotta...
- Grande Portata Dei Cuscinetti: La fibbia fissa e la staffa...
- Ruota 180°: La gamma di rotazione dell'impalcatura è di...
8 - TEENO Paranco Elettrico portata max
- Portata 600 kg: Questo paranco elettrico consente di...
- Motore in rame puro da 1200W: Rotore in acciaio al silicio...
- Limitatore flessibile: Progettato con finecorsa e gancio in...
FAQ sui montacarichi da balcone
Il montacarichi da balcone è rumoroso?
Come ogni strumento di potenza il montacarichi emette rumore, che può essere amplificato se viene installato su un’impalcatura di metallo. In generale la quantità di disturbo è più che tollerabile e non richiede l’impiego, se non precauzionale, di protezioni per le orecchie.
Quanto pesa un montacarichi da balcone?
A seconda dei modelli si può andare da circa 10 kg fino a più di 50 kg, un fattore principalmente legato alla potenza e alla portata, perché il grosso del peso è nel corpo motore.
Servono attrezzi per montarlo?
Sì, occorrono attrezzi come chiavi inglesi e pinze, ma si tratta di accessori fatti per essere utilizzati in un cantiere e di conseguenza non hanno formati proprietari.
Servono protezioni per usarlo?
Per utilizzare in totale sicurezza un sollevatore da terrazza occorrono guanti, casco di protezione e occhiali, come per qualsiasi altro strumento in cantiere.
Occorrono permessi per utilizzarlo?
Il sollevatore da terrazza è di libero utilizzo, ma può essere necessario ricevere un po’ di formazione sulla sicurezza per operare in maniera ottimale. Nel caso di installazione in un ambito lavorativo il corretto montaggio dovrà essere verificato da un addetto.
Accessori per montacarichi da balcone
I montacarichi da balcone vengono forniti di solito con la dotazione minima e per questo può essere necessario acquistare a parte alcuni accessori.
I braccetti di fissaggio possono essere comprati a norma e dotati di articolazioni per facilitare il lavoro.
Le imbracature di sicurezza con 4 punti di fissaggio, usate per sollevare carichi molto grandi, come ad esempio tavole o pacchi di materiale isolante, permettono di avere un baricentro più affidabile rispetto ad una semplice cinghia.
I ganci intercambiabili possono permettervi di adattare il sollevatore da terrazza a diverse tipologie di carico, dai secchielli ai piccoli bancali.