Con sacchetto o senza sacchetto? Oggi cercheremo di capire meglio quale tipo di aspirapolvere sia preferibile.
Le aspirapolvere nascono con il sacchetto, considerato da sempre un elemento “chiave”: non solo contiene lo sporco, ma serve anche da filtro per l’aria, in quanto trattiene le polveri facendo ri-uscire aria (più o meno) pulita.
Essendo usa-e-getta, la sua sostituzione restituisce non solo piena capienza, ma anche nuova vita all’aspirapolvere!
Tuttavia costituisce un costo, nonché un onere continuo per l’approvvigionamento dei ricambi, talvolta difficili da reperire.
Per questo, la tendenza attuale è di avere aspirapolvere senza sacco, quindi con un serbatoio svuotabile e filtri lavabili. Zero costi di gestione quindi, ma ci sono alcune criticità che è bene conoscere.
E’ per questo che abbiamo deciso di scrivere un articolo sugli aspirapolvere senza sacco, prendendo in considerazione sia quelli più complessi ed evoluti, sia quelli più semplici ed economici, e cercando di individuare i migliori modelli sul mercato.
Indice
- Tipologie di aspirapolvere senza sacco
- Aspirapolvere senza sacco: com’è fatto e come funziona
- Pro e contro dell’aspirapolvere senza sacco
- Come usare l’aspirapolvere senza sacco
- Quanto costa un aspirapolvere senza sacco
- Migliore aspirapolvere senza sacco più Economico
- Come scegliere l’aspirapolvere senza sacco
- Migliori aspirapolvere senza sacco
- FAQ sugli aspirapolvere senza sacco
Tipologie di aspirapolvere senza sacco
Ha poco senso parlare di aspirapolvere senza sacco come se fosse un modello specifico.
Piuttosto, la caratteristica di senza sacco si può ritrovare in quasi tutte le tipologie e varianti di aspirapolvere oggi in commercio.
Facciamo quindi in primis chiarezza sui vari modelli di aspirapolvere senza sacco presenti sul mercato ed a quali esigenze sono rivolti.
Aspirapolvere a traino
Gli aspirapolvere a traino sono ideali per le grandi pulizie, quelle straordinarie.
Sono capienti e potenti, ben accessoriati, perfetti per la pulizia di grandi superfici. Alcuni modelli sono degli spartani (ma robusti) bidoni, altri sistemi di pulizia più evoluti.
Tra quelli a traino, troviamo anche i sistemi con filtro ad acqua.
Adatti su un qualsiasi tipo di pavimento, sono prodotti estremamente facili da manovrare, anche nei punti più scomodi e anche quando si tratta di fare dei repentini cambi di direzione.
Alcuni modelli, ovvero quelli Dyson, sfruttano la tecnologia Ball che aumenta la stabilità e li rende più agili nel superare gli ostacoli.
Hanno un serbatoio che varia da 1,5 litri a 2 litri, quindi molto capienti e funzionali nel caso di case di grandi dimensioni.
- Consigliato per: perfetto per chi ha animali in casa e per le grandi pulizie.
Scope elettriche con filo
Questi modelli stanno via via lasciando sempre più spazio agli aspirapolvere senza filo.
Sono ancora l’ideale nel caso di case medio grandi, e nel caso si voglia sfruttare al massimo la potenza della scopa elettrica senza avere il pensiero dell’autonomia della batteria.
In questa tipologia e in quelle due successive, rientrano anche le lavapavimenti che, oltre al lavare il pavimento, aspirano senza l’ausilio del sacco.
Consigliati per una pulizia giornaliera della casa: come dire, la passata veloce. La maggior parte sfrutta un sistema di filtrazione a 4 livelli, con tecnologia ciclonica, per catturare anche la polvere più ostica, senza problemi di fuoriuscita.
Le spazzole si adattano facilmente ai diversi tipi di pavimento: ideali per tappeti, ceramica e parquet.
Molti produttori hanno sviluppato una tecnologia capace di mantenere bassi i consumi, portando in classe A e oltre un elettrodomestico rinomato per consumare tantissimo.
L’unico neo delle scope elettriche è che, spesso, la capacità del serbatoio per la raccolta della polvere è di poco più di mezzo litro, quindi se sfruttato quotidianamente andrà svuotato spesso.
- Consigliato per: chi cerca un prodotto economico, pratico ed efficace per le pulizie giornaliere.
Aspirapolvere senza filo
Un’altra categoria è quella degli aspirapolvere senza fili. Viene spesso utilizzata la tecnologia ciclonica per avere una potenza maggiore nella raccolta della polvere.
La scopa è alimentata con batterie al litio: quando avrete finito di utilizzare il vostro aspirapolvere e lo riporrete, la batteria si caricherà per un nuovo utilizzo.
Il serbatoio è sempre perfetto per una pulizia quotidiana della casa, mentre se cercate un aspirapolvere per pulizie profonde.
Ergonomiche, leggere, perfette da utilizzare per le pulizie quotidiane o anche per una passata e via.
L’autonomia della batteria sta aumentando sempre di più nei modelli di ultima generazione, arrivando fin quasi a 2 ore di pulizia senza pensieri e la maggior parte viene proposta, appunto, senza sacco.
Oltre ai modelli con il filtro classico o con tecnologia ciclonica, sono disponibili altre tipologie di aspirapolvere senza sacco, che pur non essendo dotati della sofisticata tecnologia dei primi, fanno egregiamente il proprio lavoro: i più diffusi sono gli aspirapolvere con filtro ad acqua.
Lo sporco (anche in forma liquida) viene raccolto e catturato dall’acqua presente nel serbatoio, che tratterrà praticamente tutto.
Per questo motivo è una soluzione particolarmente indicata non solo per uso intenso (ad esempio per hobby e lavori di legno e muratura), ma anche per chi soffre di allergie, visto che la polvere viene trattenuta all’interno (meglio se in dotazione c’è anche il filtro HEPA).
Ci sono però delle controindicazioni: una volta pulita la superficie, è necessario sempre estrarre il contenitore, svuotarlo e sciacquarlo per eliminare ogni traccia di sporco ed evitare la formazione di muffe e cattivi odori.
- Consigliato per: chi cerca un aspirapolvere leggero e maneggevole, senza l’ingombro dei fili, per la pulizia quotidiana della casa. Ottimo per gli allergici.
Robot aspirapolvere
I piccoli robot che fanno tutto da soli hanno da subito bandito il sacco.
Si, hanno una capacità del serbatoio inferiore rispetto alle altre tipologie descritte fin qui, ma i robot di ultima generazione possono tornare alla base e svuotarsi da soli!
Sono l’ideale per case di piccole e medie dimensioni e per le pulizie quotidiane. Puliranno al posto vostro quando siete impegnati in altro.
- Consigliato per: chi ha poco tempo da dedicare alle pulizie quotidiane e cerca una soluzione efficace.
Aspirapolvere senza sacco: com’è fatto e come funziona
Come funziona l’aspirapolvere senza sacco
Vediamo adesso quali sono alcune delle tecnologie e della funzionalità degli aspirapolvere senza sacco. Ci sono tre soluzioni. Vediamole.
Nei modelli più semplici, lo sporco viene convogliato in un serbatoio, affidando ad uno o più filtri il compito di depurare l’aria in uscita dallo stesso.
Il serbatoio andrà periodicamente svuotato, ed i filtri soffiati e/o lavati.
Tecnologia Dyson
I modelli più all’avanguardia sfruttano, invece, la tecnologia ciclonica, brevettata da James Dyson.
Grazie a dei complessi percorsi a cono dentro la macchina, vengono generati dei micro – tornado che spingono con la forza centrifuga lo sporco e la polvere in un serbatoio “passivo”, che non viene più attraversato dal flusso di aria in aspirazione.
Questo porta ad una notevole diminuzione delle polveri da filtrare e all’assenza di quello sgradevole calo di potenza che si ha a serbatoio pieno (fenomeno peraltro presente anche con il sacchetto).
Il sistema funziona bene ed è talmente scenografico che gli aspirapolvere Dyson hanno la parte di aspirazione trasparente!
Sono molto innovativi e di conseguenza costosi, ma va detto che questo sistema è stato ormai replicato da molti altri marchi dai prezzi più concorrenziali.
Il filtro ad Acqua
Infine, nettamente più spartano è il filtraggio ad acqua: l’aria sporca aspirata, viene fatta gorgogliare in un serbatoio pieno d’acqua, che per sua natura trattiene sporco e polveri.
Per svuotarlo, si dovrà svuotare il serbatoio di acqua sporca, e riempirlo nuovamente di acqua pulita.
Questo sistema funziona molto bene, e dà anche la possibilità di aspirare liquidi e sporco intenso, quali i residui di lavori di legno e muratura, e costa pure poco, ma il prezzo da pagare è tutto nella praticità.
Svuotare il serbatoio e pulire tutto è infatti un compito ingrato, e il peso si fa sentire.
Pro e contro dell’aspirapolvere senza sacco
L’aspirapolvere senza sacco è certamente molto pratico da utilizzare a partire dalla facilità di svuotare il serbatoio rispetto alla seccatura del cambio sacchetto.
Inoltre gli aspirapolvere senza sacco offrono un notevole risparmio economico nel lungo termine, visto che non dovrete più faticare per reperire e acquistare i sacchetti, spesso costosi.
Va anche detto, però, che l’operazione di svuotamento del serbatoio è meno pulita rispetto alla rimozione di un sacchetto pieno, e sono possibili dispersioni di polveri.
Inoltre, essendo il filtraggio demandato ad un apposito filtro, questo andrà smontato e lavato, operazione non necessaria nei sistemi che hanno il sacchetto-filtro (ad esempio Folletto).
Sulla potenza di aspirazione, a nostro avviso l’assenza del sacchetto da un piccolo vantaggio, ma è possibile trovare aspirapolvere di ogni potenza con entrambe le tecnologie.
Va detto però che un sacchetto semi-pieno abbassa (e anche di tanto!) la potenza di aspirazione, cosa che non accade con i sistemi ciclonici più evoluti. Vediamo, quindi, pro e contro.
PRO
- Non si ha la seccatura di comprare e tenere di scorta i sacchetti
- Non c’è il calo di potenza dato dal sacchetto pieno
- Risparmio economico nel lungo periodo
- Maggiore praticità generale
CONTRO
- Maggiore dispersione di polvere quando si svuota
- Necessità di pulire i filtri più frequentemente
- Costo iniziale maggiore
Come usare l’aspirapolvere senza sacco
Gli aspirapolvere senza sacco hanno le stesse funzionalità e le stesse modalità di utilizzo degli altri modelli con sacco, l’unica cosa che cambia è la modalità di svuotamento del serbatoio.
Se con gli aspirapolvere con il sacco, basta sfilare il sacco e gettarlo nella pattumiera, con quelli senza, occorre fare un poco di attenzione nel momento in cui si svuota il serbatoio per evitare la dispersione nell’aria di micro particelle o polvere che potrebbero annullare in un solo colpo tutto il lavoro fatto dai filtri HEPA.
Nel caso in cui siate soggetti allergici o nel caso in cui la polvere vi dia particolarmente fastidio, utilizzate un sacco in plastica da avvolgere con cura intorno al contenitore da svuotare.
Eviterete così che le nuvole di polvere si disperdano nell’aria.
In alcuni modelli dovrete occuparvi anche della manutenzione dei filtri: estraeteli dal loro alloggiamento utilizzando un paio di guanti e nel caso dei filtri in gomma passateli sotto l’acqua corrente o aspirateli con un secondo aspirapolvere (se ne siete dotati, basta anche un aspirabriciole).
Nel caso di filtri in carta, cercate di sbatterli un poco fuori dalla finestra o direttamente nel sacco dell’immondizia, in modo da liberarli dalla polvere superficiale.
Quanto costa un aspirapolvere senza sacco
- Prezzo aspirapolvere senza sacco: 55,00 € per gli aspirapolvere a traino più economici fino ed oltre le 600,00 € per gli aspirapolvere senza fili innovativi come quelli Dyson.
Migliore aspirapolvere senza sacco più Economico
- Potenza: 800 w
- Accessori per la pulizia del pavimento
- Serbatoio estraibile da 1,5 l
Come scegliere l’aspirapolvere senza sacco
Oltre alla tipologia già ampiamente illustrata nei precedenti paragrafi, ecco quali sono le caratteristiche da valutare prima dell’acquisto di un aspirapolvere senza sacco.
Filtro
Ne abbiamo già parlato, ma è bene ribadire che i filtri sono tra le componenti più importanti quando si parla di aspirapolvere e pulizie domestiche, soprattutto per quanto riguarda i soggetti allergici.
Tra le caratteristiche irrinunciabili c’è certamente il filtro HEPA (disponibile con vari livelli di filtraggio), che garantisce la cattura delle particelle che possono creare problemi respiratori nei soggetti allergici.
I filtri non-Hepa (e senza altre certificazioni), purtroppo rilasciano nell’aria quantità variabili di polveri e allergeni.
Potenza
Per quanto riguarda la potenza, occorre intanto ricordare che dal 2017 la potenza massima del motore è fissata per legge a 900 Watt.
Questo ha spinto i produttori ad aumentare l’efficienza complessiva, tanto che oggi la potenza aspirante si misura non più dal Wattaggio del motore, bensì in Air Watt.
Buoni valori sono da 250 air watt a 400 air watt, ma bisogna considerare che una spazzola motorizzata può migliorare di molto l’efficienza.
E infatti è quasi sempre presente nei modelli a batteria, che hanno potenze inevitabilmente minori.
Autonomia e batteria
Questo paragrafo riguarda soltanto gli aspirapolvere senza filo, compresi i robot.
L’autonomia della batteria oscilla molto, da modello a modello, ci sono batterie che durano pochi minuti alla massima potenza e altre che arrivano fino a 2 ore con potenza standard.
Valutate voi anche in base alla superficie della casa che dovete pulire, ma la cosa importante è che la ricarica sia pratica grazie alla presenza di una docking station, in modo da avere la massima carica ad ogni utilizzo.
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- TECNOLOGIA CICLONICA AVANZATA: un aspirapolvere a canestro...
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Capacità del serbatoio
La capacità del serbatoio è certamente un fattore da valutare prima dell’acquisto perché influisce sulle volte che dovrete fermarvi a svuotarlo.
Magari la batteria sarà sempre bella carica, ma dovrete comunque fermarsi per svuotare il serbatoio.
Il nostro consiglio è quello di scegliere un modello che abbia almeno 1,5 litri di capacità, nel caso in cui vogliate pulire tutta la casa senza interruzioni.
Spazzole e bocchette
Infine valutate anche la presenza di eventuali spazzole accessorie, come quelle per superfici delicate, per tessuti, bocchette per raggiungere i punti più difficili e spazzola per parquet.
Più ce n’è e meglio è? No, valutate prima solo quelle che userete davvero. Le altre, altrimenti, saranno solo di ingombro.
Migliori aspirapolvere senza sacco
Adesso passiamo a vedere insieme quali sono i migliori modelli presenti oggi sul mercato. Come potete vedere, i modelli a traino ottengono i migliori punteggi in virtù della maggiore potenza rispetto alle scope elettriche (con o senza filo), che però hanno dalla loro la maneggevolezza.
1 - Rowenta Aspirapolvere a Traino
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2 - Rowenta Swift Power Cyclonic
- TECNOLOGIA CICLONICA: Aspirapolvere a traino con un livello...
- AMPIA COPERTURA: aspirapolvere compatto con un'ampia...
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3 - Hoover Br 30, W, 78 Decibel, senza
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4 - Ariete 2761 Handy Force - Scopa
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5 - WS10 Wëasy WS10 Aspirapolvere
- Potenza: 800 w
- Accessori per la pulizia del pavimento
- Serbatoio estraibile da 1,5 l
6 - Amazon Basics, aspirapolvere
- Aspirapolvere ciclonico a cilindro senza sacco da 700 W
- prestazioni di qualità AAA in termini di pulizia ed...
- consumo annuale pari a 25 kWh
7 - Rowenta Swift Power Cyclonic
- ASPIRAPOLVERE SENZA SACCO: L'aspirapolvere a traino Rowenta...
- TECNOLOGIA CICLONICA: La potenza della tecnologia ciclonica...
- PERFORMANCE ELEVATE: La spazzola di aspirazione ad alta...
8 - Rowenta RO2913 Swift Power Cyclonic
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FAQ sugli aspirapolvere senza sacco
E’ difficile svuotare il serbatoio?
Di solito, quasi tutti i modelli, sia quelli a traino che le scope, hanno un sistema facilitato di apertura del serbatoio che vi permetterà di svuotarlo senza spargere troppo la polvere.
Ogni quanto va lavato il filtro?
Tutto dipende da quanto spesso utilizzerete l’aspirapolvere e dalla quantità di polvere che viene filtrata. In linea di massima, comunque, almeno una volta ogni due settimane.
Buongiorno Volevo chiedere un vostro parere per l acquisto di un aspirapolvere..volevo orientarmi su uno senza sacchetto in quanto quello che ho ora col sacchetto fa una puzza terribile anche dopo sole due o tre volte dalla sostituzione.. Fatta questa premessa:appartamento 100 mq metà parquet e metà piastrelle lucide, ho un cane perciò lo passo tutti i giorni e vorrei qualcosa con un accessorio-spazzola per passare il divano e il cuscino del cane tirando via i peli. Ho delle domande -come funziona il fatto di non avere il sacchetto?dove si raccoglie lo sporco? Quando apro x svuotare non esce un… Leggi tutto »
beh il discorso è molto lungo, magari aggiorneremo questo articolo con maggiori informazioni, comunque, in breve, i sistemi senza sacco in genere raccolgono lo sporco in un serbatoio che poi va svuotato. Ci sono accorgimenti per minimizzare le dispersioni di polvere, ma sicuramente è un’operazione delicata e poco simpatica, il sacchetto da quel punto di vista è un poco più pratico e veloce da sostituire. Quelli con filtro ad acqua sono invece odiosissimi da pulire. Puzza: dipende in gran parte da cosa si aspira e dalla pulizia dei filtri, più che dal sacchetto. Sicuramente, non avendo sacchetto si ha la… Leggi tutto »
Buonasera, grazie per i preziosi consigli. Sia su questo che su altri siti gli aspirapolvere dyson sono i più consigliati sebbene si lamenti l’impossibilità di aspirare piccoli detriti a seguito di lavori domestici quali buchi nei muri o simili. Io ho una villetta in campagna di 180 mq, pavimento in gres, ampi piazzali esterni, no animali ma a breve un neonato. Grazie per un comsiglio. Rita
Un Dyson carrellato per te andrà benissimo, ma per i lavori quali fori con il trapano nel muro, suggerisco di usare un “bidone” economico. Se vuoi rimanere su quelli senza sacco, usa uno di quelli con filtro ad acqua.
Sì, ho letto che parecchi aspirapolveri raccomandano di non aspirare polvere da lavori di muratura o cenere. Piuttosto invece io per il momento non mi sono trovata per niente bene con il Dyson. Non so se telefonare all’assistenza. Capire come usarlo non è facile. Il problema minore è il filo corto: si raccomanda di non usare prolunghe, ma non lo potrei usare senza, naturalmente sto attenta, per ragioni di sicurezza. Ma ho trovato altri problemi: per capire un po’ l’uso delle spazzole ho dovuto cercare in lungo e in largo in internet e ancora adesso non le ho capite del… Leggi tutto »
Quelli che mi elenchi non mi sembrano difetti specifici del tuo modello, ma caratteristiche di funzionamento legate alla forma delle singole spazzole. In particolare, se usi una spazzola piatta e alla massima potenza, si crea un effetto ventosa sul pavimento ed è normale che i “gatti” non ce la facciano a passare: per quelli meglio una spazzola più “aperta” come quella da pavimento normale con la spazzolina alzata.
Alcune cose che vuoi fare non sono possibili con nessun aspirapolvere, ad esempio pulire i termosifoni è impresa ardua e si ottengono risultati apprezzabili solo soffiando e/o usando appositi scovolini.
Grazie, ma credo proprio di avere provato ad usare le spazzole con varie potenze…comunque riproverò. Inoltre rimangono sempre i difetti nel pulire gli angoli e i bordi dei muri, il che mi sembra semplicemente assurdo. Vedrò con le altre spazzole che ho intenzione di acquistare, ma temo che saranno altri soldi spesi inutilmente. come i tanti spesi per l’aspirapolvere. Comunque io non lo consiglierei a nessuno! Sinceramente non riesco a capire tutto questo entusiasmo che c’è in internet per questo aspirapolvere! Una signora del negozio dove l’ho comprato si è stupita dei miei racconti e mi ha detto che lei… Leggi tutto »
Scusa se insisto: ma con altri aspirapolvere non avevi questi problemi? Le spazzole non mi sembrano dissimili da quelle standard che usano un po’ tutti.