Per essere sempre in ordine e al top, i capelli giocano un ruolo fondamentale. Inutile avere un make-up perfetto quando i capelli sono tutti in disordine. Si lo sappiamo bene: non si può andare tutte le sere dal parrucchiere!
Per fortuna oggi è possibile avere una chioma effetto wow anche in casa: basta avere una moderna piastra per capelli. I modelli attuali garantiscono infatti risultati professionali con poca spesa, e sono pure facili da usare!
Ma scegliere quella giusta non è così banale come può sembrare, perché le tecnologie e i principi di funzionamento sono diversi, così come i materiali con cui sono prodotte. Ecco, allora, una guida che vi aiuterà nella scelta della piastra giusta per i vostri capelli. Per essere sempre al top.
Indice
Piastra per capelli: cos’è e come funziona
La piastra per capelli è nata ad inizio secolo e la sua storia è ormai lunghissima. E’ uno strumento maneggevole e utile che in pochi minuti vi permetterà di sistemare la vostra chioma e tenere sempre in ordine il vostro aspetto.
Se fino a poco tempo fa la piastra veniva associata a capelli crespi o mossi, adesso è la perfetta alleata anche di chi ha già i capelli lisci e decide di farsi qualche acconciatura particolare: oltre a togliere qualsiasi tipo di effetto crespo, infatti, adesso riescono ad eliminare anche i fenomeni di staticità che si fanno vedere anche su chiome perfettamente lisce. Insomma, a prescindere dal tipo di capello, adesso le piastre per capelli vi permetteranno di avere un’acconciatura perfetta come quella del parrucchiere.
Piastra normale o professionale: quale è meglio?
E’ una scelta molto personale, è vero, ma molto influisce anche il tipo di capello che avete e il risultato che volete ottenere. Ad esempio se il vostro è un capello crespo, fine e sempre difficile da mantenere in ordine, allora il nostro consiglio è quello di optare per una piastra professionale o semi-professionale: in questo modo sarete quasi certi di ottenere l’effetto desiderato.
In particolare, le piastre professionali sono consigliate nel caso in cui abbiate i capelli molto fini: queste consentono di regolare la temperatura e utilizzando gli ioni o i trattamenti alla cheratina consentono di non danneggiare il capello.
Le piastre normali, quelle più economiche, vanno benissimo, invece per chi ha i capelli lisci e grossi, visto che non si corre molto meno il rischio di danneggiarli. Inoltre le piastre non professionali sono consigliate nel caso di un uso sporadico, anche nel caso di capelli ricci, fini e crespi.
Vantaggi e svantaggi
La piastra per capelli è il modo più veloce e pratico per ottenere un look sempre wow e al top. Inoltre potrete utilizzarla ogni giorno e presentarvi al lavoro come se foste appena usciti dal parrucchiere.
L’utilizzo giornaliero, infatti, non è più sconsigliato come avveniva fino a qualche anno fa, grazie ai nuovi modelli: adesso, grazie agli ioni o ai trattamenti di cheratina, si pone particolare attenzione alla cura del capello e del cuoio capelluto.
E allora gli svantaggi, quali sono? Il fatto che, comunque, raggiungendo temperature molto elevate, dovrete fare attenzione durante l’uso, senza mai sottovalutare le tempistiche su come utilizzarla e quanto passarla sui capelli.
Come usare la piastra per capelli
Usare la piastra per capelli è molto semplice, ma come tutte le cose richiede comunque una certa manualità. Le prime volte magari non otterrete l’effetto desiderato e ci metterete un po’ di tempo, poi a mano a mano che la userete, in cinque minuti avrete sistemato la vostra acconciatura.
La piastra giusta in base al tipo di capello
La cosa importante, poi, è quella di scegliere la piastra giusta in base al tipo di capello che avete. In questo modo, potrete ottenere i risultati sperati. Ad esempio se avete dei capelli molto ricci, vi consigliamo di scegliere una piastra per capelli che raggiunga delle temperature molto più elevate di chi, invece, ha i capelli molto fini e lisci. Vediamolo in dettaglio:
- Capelli ricci, grossi: piastra che raggiunga temperature elevate con rivestimento in ceramica o tormalina che non stressano il capello e scorrono bene sulla chioma. Meglio se con piastra larga
- Capelli fini, lisci o crespi: la temperatura non è così importante come il rivestimento che dovrebbe essere in ceramica magari associata rivestimenti particolari come la cheratina o l’olio di argan. Va bene anche una piastra fine o media.
Capelli perfetti in 4 mosse con la piastra
E, una volta scelta la piastra giusta, come ottenere la piega perfetta? Ecco le 4 mosse per non sbagliare e per avere una pettinatura wow.
- Asciuga i capelli: è importante che i capelli siano perfettamente asciutti prima di procedere con la piastra. Questo per evitare che i capelli si sciupino o si brucino a contatto con la piastra caldissima.
- Pettina i capelli: prima di passare la piastra, non dimenticate di pettinare i capelli. Usate il tipo di pettine giusto in base al tipo di capello e quando sono in ordine passate uno spray termo-protettore per salvaguardare la fluidità e la lucentezza dei capelli
- Suddividi le ciocche: soprattutto se avete tanti capelli, prima di procedere con la piastra, suddividete la chioma in ciocche, in modo da concentrarvi su pochi capelli alla volta. Solo così riuscirete a passarla su tutti i capelli.
- Passa la piastra: a questo punto è la volta della piastra. Se dovete ottenere delle acconciature particolari, aumentate la temperatura, mentre per una passata e via basta mantenere una temperatura media per una piega perfetta.
Come fare i capelli mossi con la piastra?
Lo sapete che anche con una piastra lisciante potete ottenere dei capelli mossi con dei riccioli perfetti? Dopo aver lavato i capelli e averli perfettamente asciugati, dividete la chioma in ciocche e mantenete la temperatura della piastra a circa 180°C. Arrotolate la ciocca sulla piastra e mantenetela in posizione verticale, lungo il vostro collo.
Aspettate qualche minuto e poi rilasciate la piastra. Per ottenere questo risultato, è meglio scegliere una piastra con ioni o a infrarossi. Inoltre scegliete una piastra che non sia troppo grande, ma che abbia una larghezza massima di 5 cm o anche meno. Quelle più larghe infatti, non vi faranno un ricciolo come si deve.
Capelli asciutti o bagnati?
Fino a poco tempo fa e come vi abbiamo detto anche noi qualche paragrafo fa, la piastra va passata sui capelli perfettamente asciutti per evitare un eccessivo sbalzo termico e, quindi, per evitare che si sciupino. Ultimamente sono state commercializzate delle piastre che si possono utilizzare anche sui capelli bagnati! Questo vi permetterà di velocizzare il momento dedicato alla piega.
Quanto costa una piastra per capelli
Il prezzo delle piastre per capelli varia in base a diversi fattori, quali il tipo di rivestimento, la tecnologia, le dimensioni e la forma e le funzionalità extra. Vediamo le varie fasce di prezzo:
- Fascia economica: sotto le 25,00 € ci sono i modelli più semplici, di larghezza piccola, con rivestimento in ceramica
- Fascia media: tra le 25,00 € e le 60,00 € ci sono modelli con rivestimento in ceramica alla cheratina o olio di argan o mandorle che raggiungono temperature più elevate
- Fascia alta: oltre le 60,00 € ci sono i modelli professionali
Miglior Piastra per capelli più economica
- Con la piastra Rowenta Express Style, puoi avere tutto:...
- Grazie al rivestimento in Ceramica di Tormalina goditi una...
- Le due differenti impostazioni di temperatura sono studiate...
Come scegliere la piastra per capelli lisciante
Ecco quali sono le caratteristiche da valutare prima dell’acquisto in modo da scegliere il modello giusto per le proprie esigenze.
Tipo di rivestimento
La piastra per capelli può essere rivestita di diversi materiali: a prescindere da quello che sceglierete, sappiate che tutti concorrono al mantenimento del capello ed evitano tutti qualsiasi tipo di shock o di stress termico.
- Ceramica: è il materiale più utilizzato perché permette di mantenere stabile la temperatura, non aggredisce il capello e evita qualsiasi shock anche al passaggio perché rende i movimenti più fluidi
- Titanio: associato alla ceramica, ci piace perché è più resistente e robusto, ma anche più leggero, adatto sia ai capelli lisci che ricci
- Tormalina: anch’esso viene utilizzato insieme alla ceramica e rende il passaggio della piastra più fluido e morbido e la sua funzione ionizzante evita che il capello si secchi
Tecnologia
Le piastre più comuni sono quelle elettriche, ovvero le due parti che vengono riscaldate e che, grazie al calore sprigionato, acconciano i capelli. Attualmente, in commercio, esistono piastre che utilizzano una tecnologia diversa, quella a vapore, a ioni o a raggi infrarossi. Vediamo la differenza.
- Piastra a vapore: questi modelli funzionano grazie all’erogazione del vapore che idrata il capello, lisciandolo e acconciandolo senza provocare alcuno stress o indebolirlo. Questo avviene grazie ad una piccola caldaia dove va aggiunta dell’acqua demineralizzata che viene surriscaldata finché non diventa vapore.
- Piastra a raggi infrarossi: si utilizza i raggi infrarossi per scaldare i capelli e ottenere la piega desiderata. L’infrarosso è meno aggressivo sul capello e permette di mantenere la piega più a lungo.
- Piastra a ioni: di solito questa funzionalità è in aggiunta al tipo di tecnologia utilizzata. Gli ioni negativi sono perfetti soprattutto su chi ha i capelli crespi perchè riesce a domanrli efficacemente.
- Progettato per lunghe chiome
- Blocco della temperatura per evitare cambi accidentali
- Display digitale per la regolazione della temperatura da 150...
Dimensioni e forma
Le dimensioni sono importanti in base al tipo di capello che avete e va di pari passo anche con la forma. Le piastre più strette con una larghezza massima da 2,5 cm a 5 cm sono perfette per chi non ha una chioma folta, per chi ha capelli fini e per chi intende farsi i riccioli.
Altrimenti chi ha i capelli molto folti e soprattutto molto riccioluti, potrà invece optare per un modello più largo che prende molti più capelli contemporaneamente, per un effetto e un risultato migliori.
Funzionalità e Temperatura
E’ molto importante valutare anche le altre funzionalità, tra cui la temperatura. La temperatura è un aspetto fondamentale perché è grazie ad essa che potrete avere dei risultati più o meno ottimali. Scegliete, quindi, una piastra che abbia la possibilità di selezionare la temperatura e di regolarla senza difficoltà.
Importante anche che il range e il livello massimo raggiunto sia molto ampio e alto. Ad esempio, nelle piastre di qualità, la temperatura può raggiungere anche i 230°C. Infine ci sono dei modelli che regolano automaticamente la temperatura in base al tipo di capello.
Le migliori piastre per capelli
Le marche più conosciute quando si parla di piastre per capelli sono certamente la Remington, Imetec Bellissima e Rowenta: tutti e tre producono modelli per uso domestico di alta qualità. Chi, invece, cerca un modello super professionale potrà optare per il marchio GHD, mentre chi cerca qualcosa di più economico potrà affidarsi a Kipozi e Furiden.
1 - Remington Piastra per Capelli -
- Progettato per lunghe chiome
- Blocco della temperatura per evitare cambi accidentali
- Display digitale per la regolazione della temperatura da 150...
2 - Remington Piastra per Capelli -
- Piastra che lascia i capelli morbidi e sani
- Temperatura regolabile a 9 impostazioni
- La ceramica delle piastre contiene cheratina ed olio di...
3 - Remington Piastra Sleek & Curl -
- Piastra stretta professionale con rivestimento in ceramica
- Piastre extra lunghe da 110 mm
- Display digitale per la regolazione della temperatura da...
4 - Bellissima Imetec Creativity B9 300
- La piastra per capelli lisci o mossi in una sola passata,...
- Regolazione elettronica della temperatura da 150°C a...
- Rivestimento in ceramica delle piastre "Silk Effect": per...
5 - Bellissima Imetec Creativity
- Rivestimento in ceramica e tormalina: offre scorrevolezza e...
- Regolazione elettronica della temperatura a 5 livelli:...
- Piastre oscillanti con misure 25 x 110 mm: si adattano...
6 - Rowenta SF1810 Express Style
- Con la piastra Rowenta Express Style, puoi avere tutto:...
- Grazie al rivestimento in Ceramica di Tormalina goditi una...
- Le due differenti impostazioni di temperatura sono studiate...
7 - Remington Piastra per Capelli
- Piastra con rivestimento in Ceramica e Cheratina
- Sensore Heat Protection: ottimizza costantemente la...
- Display digitale LCD per la regolazione della temperatura...
8 - Philips Cura dei Capelli BHS375/00
- Tecnologia ThermoProtect che distribuisce uniformemente il...
- Piastre in ceramica con cheratina
- Piastre lunghe 28 x 100 mm
FAQ sulle piastre per capelli
E’ possibile ottenere i capelli come dal parrucchiere?
In linea di massima, si. Basta avere un po’ di manualità e il gioco è fatto. Ovviamente all’uso della piastra dovrete associare anche prodotti di qualità come shampoo, balsamo e prodotti che vi proteggano i capelli durante l’uso della piastra.
Come fare i capelli mossi senza piastra?
Per fare i capelli mossi senza piastra occorre un po’ di pazienza. Potrete provare a fare delle trecce molto strette e a fissarle con mousse o spray fissanti come la lacca. Tenetele almeno una notte e poi scioglietele. In alternativa potrete utilizzare dei classici bigodini.
Come pulire la piastra per capelli?
Ovviamente per pulire la piastra questa deve essere spenta e fredda. A questo punto inumidite un panno e passatelo delicatamente sulla parte in ceramica: se rimane un po’ di sporco provate a passarci un cotton fioc. Se volete igienizzare in profondità potete anche passarci un panno dove avrete spruzzato un po’ di alcool. Asciugate bene e la piastra è pronta per essere di nuovo utilizzata.
Vanno bene anche per uomo?
La risposta è si: le piastre per capelli vanno benissimo anche per i capelli degli uomini, anche se sono più folti e grossi.