Anche se ormai i condizionatori si sono diffusi ovunque, il buon vecchio ventilatore ha ancora molti aspetti positivi, dal basso costo, alla praticità di utilizzo, alla possibilità di usarlo all’esterno, fino ad una maggiore piacevolezza nell’utilizzo per chi proprio non “digerisce” l’aria condizionata.
Ma quale ventilatore comprare? Il mercato oggi propone davvero tanti modelli e c’è da dire che nella competizione al prezzo più basso, la qualità spesso scarseggia, specie per i modelli “in offerta”. Quindi fate attenzione! Non limitatevi al ventilatore “cinese” in promozione al supermercato, perché online si trovano degli apparecchi che funzionano meglio, durano di più e costano meno!
Ecco l’elenco delle varie tipologie di ventilatori esistenti, le funzionalità e quelli consigliati da comprare.
Indice
Tipologie di ventilatori a confronto
Mettiamo subito a confronto le varie tipologie di ventilatore.
Ventilatori a piantana
Si tratta di una tipologia di ventilatore intramontabile, sempre tra le più diffuse. Può essere collocato facilmente in tutti gli angoli di casa, dell’ufficio o del negozio, ma ha lo svantaggio di un certo ingombro, soprattutto per riporlo in inverno.
Molti di questi modelli sono di bassa qualità e ne risente la stabilità e di conseguenza la silenziosità di utilizzo, in quanto se la base non è stabile l’apparecchio vibra e fa rumore, cade e si guasta.
Ventilatori da Tavolo
Simili ai precedenti, ma senza la base da terra. Si tratta del modello più diffuso di ventilatore, nonché uno dei più economici e versatili. E’ molto importante scegliere un modello che abbia più velocità e la funzione di oscillazione motorizzata.
Ideale anche per chi lo vuole utilizzare anche fuori casa, magari portandoselo in campeggio.
Ventilatori da Soffitto
Oggetto decisamente vintage, ha ancora i suoi estimatori soprattutto per la silenziosità assoluta e la capacita di smuovere masse d’aria senza generare dei “tornado”.
A nostro avviso ha due grandi svantaggi, il primo è l’installazione laboriosa, permanente ed esteticamente difficile da digerire, soprattutto considerando che una volta montato, va tenuto tutto l’anno.
L’altro aspetto negativo è funzionale, dato che spinge verso il basso le masse di aria calda che naturalmente tenderebbero a salire. Noi ve lo sconsigliamo ma, se proprio volete questo tipo di ventilatore, dovete assolutamente acquistarlo di buona marca.
Turboventilatori
Stanno sostituendo i classici modelli da tavolo. Si tratta di ventilatori con un’elica diversa, più piccoli e potenti, in grado di generare un flusso molto potente.
Oltre ad essere silenziosi, hanno la caratteristica di poter essere usati indirettamente, ad esempio puntati su una parete o messi in un angolo in basso della stanza, in modo da smuovere tutta l’aria e raffrescare senza avere il fastidio del vento puntato in faccia.
Utile anche in inverno, per smuovere l’aria calda che tende a fermarsi in alto sul soffitto!
Maxi ventilatori da terra
Dette anche “macchine del vento” perché ricordano gli apparecchi professionali utilizzati sui set fotografici e al cinema.
Quelli che trovate in commercio sono ovviamente ben inferiori come potenza, ma le ampie dimensioni e le rifiniture generalmente in inox ne consentono un comodo uso anche all’esterno, ad esempio in giardino o sul terrazzo, oltre ad avere un look molto piacevole.
Ventilatori a Torre (o a Colonna)
E’ un concetto totalmente diverso rispetto al classico ventilatore a pale. Sfruttano il rullo che è presente anche nei climatizzatori e di questi ricalcano funzioni quali telecomando, timer, ecc.
Si tratta di apparecchi per utilizzatori più esigenti, ma hanno anche il vantaggio di una grande compattezza e silenziosità. Tra gli svantaggi, il costo maggiore, ovviamente, ma anche una potenza minore di quello che ci si potrebbe aspettare.
Il flusso di aria è però più dolce e gradevole. Anche in questo caso la scelta è ampissima e il nostro consiglio cade ancora su un modello di marca. Fate attenzione perchè tra i ventilatori a colonna più economici si nascondono articoli davvero di bassa qualità, quasi inutilizzabili!
Ventilatore “senza pale”
E’ vero, anche i ventilatori a colonna non hanno pale, ma in questa categoria noi facciamo rientrare gli innovatovi modelli di Dyson che sfruttano il brevetto “ciclonico” per un concetto assolutamente nuovo di ventilatore.
Costosi e di design, sono un oggetto di arredamento prima ancora che di utilità. Se avete tanti soldi da spendere, sono il ventilatore del futuro, anzi, del presente!
- Qui trovate una rassegna dei migliori Ventilatori senza Pale
- Qui trovate una rassegna dei migliori Ventilatori e purificatori Dyson
Come usare bene un ventilatore
E’ bene ricordare che i ventilatori non abbassano la temperatura della stanza come avviene con un condizionatore, bensì smuovono l’aria.
La raffrescano, non la raffreddano. Pur dando sollievo dal calore, quindi, non concorrono del tutto a far smettere di sudare: l’umidità nell’aria resta esattamente la stessa, ma aumenta l’evaporazione e la sensazione di fresco.
Per questo motivo è bene tenerli spenti durante la notte. Si rischierebbe di sudare in maniera eccessiva a causa dell’umidità e allo stesso tempo di prendere un colpo di freddo.
Quanto costa un ventilatore?
- Prezzo ventilatore: 50,00 € in media per un modello a piantana con funzionalità standard.
Il costo dei ventilatori varia in base alla tipologia, alle funzioni e ad eventuali extra di cui è dotato:
- Fascia economica: da 20,00 € a 45,00 € ventilatori da tavolo, a batteria o a corrente
- Fascia media: da 35,00 € a 125,00 € per i ventilatori a piantana o a colonna con diverse funzioni
- Fascia alta: da 80,00 € a 250,00 € per i ventilatori senza pale. I Dyson arrivano fino ai 650,00 €
Miglior ventilatore più Economico
- Ventilatore a piantana regolabile in altezza dal design...
- Regolazione facile del flusso d'aria direttamente...
- Utilizzabile ovunque grazie alla base regolabile (da 102 a...
Come scegliere il ventilatore giusto
Abbiamo già passato in rassegna le tipologie di ventilatore, vediamo adesso gli altri parametri rilevanti per la scelta.
Potenza e consumi
La potenza è certamente una caratteristica da considerare prima dell’acquisto di un ventilatore. I ventilatori da tavolo arrivano all’incirca a 50 Watt, mentre quelli a colonna o piantana sono più grandi e potenti e arrivano fino a 200 Watt.
La nota positiva è che un ventilatore non incide mai moltissimo sulla bolletta come accade per un condizionatore, quindi è possibile tenerli anche accesi per diverse ore senza problemi.
Rotazione e oscillazione
I ventilatori fissi possono dare fastidio perché il flusso d’aria costante addosso può essere noioso. Quindi è sempre meglio optare per i ventilatori con rotazione o oscillazione.
Di solito il range di movimento è compreso tra i 50° e i 180° nei modelli migliori. Anche perché maggiore è il movimento oscillatorio e più aria verrà smossa nell’ambiente.
- Ventilatore da pavimento
- Con piedistallo piantana regolabile fino 130cm
- Diametro 40 cm e griglia tipo mesh
Funzioni extra
Ci sono alcune funziono extra che possono rivelarsi davvero utili:
- Modalità notte: getto d’aria leggero e rumorosità al minimo. Utile per poter dormire senza sentire troppa aria addosso e non essere disturbati dal rumore.
- Modalità brezza: una sorta di flusso d’aria naturale che riproduce la brezza naturale del vento esterno.
- Modalità automatica: attraverso dei sensori appositi che valutano la temperatura nell’ambiente, viene gestita in automatico la velocità di ventilazione
- Modalità timer: per i ventilatori che non hanno controllo da remoto è possibile impostare il timer in modo da trovare fresco in casa al rientro.
Velocità
La velocità di ventilazione varia in base al modello di ventilatore: quelli più economici da tavolo hanno 3 o 4 velocità, mentre le piantane arrivano anche a 8 velocità. Di solito la velocità si può regolare attraverso il display presente sul dispositivo, attraverso il telecomando o i più moderni attraverso lo smartphone.
Funzioni smart
Tra le novità ci sono ventilatori con funzioni smart: alcuni si possono collegare al proprio smartphone per un controllo continuo in remoto. Per accenderli e spegnerli, per aumentare la velocità, per impostare le ore di utilizzo e molte altre funzioni ancora.
Infine alcuni ventilatori possono essere controllati anche dagli assistenti vocali, ma sono davvero molto rari.
Migliori Ventilatori
Tra le marche migliori di ventilatori troviamo certamente De’ Longhi, Rowenta, Imetec, Olimpia Splendid, Vortice. Tra le marche meno costose citiamo certamente Bionaire e Trotec che comunque offrono anche una buona qualità.
Tra le più care, invece, non ci possiamo dimenticare di Dyson con i suoi ventilatori di design.
1 - Bestron Summer Breeze Ventilatore a
- Ventilatore a piantana dal design sobrio e regolabile in...
- Facile regolazione del flusso d'aria direttamente...
- Posizionabile ovunque grazie al piede regolabile (da 102 a...
2 - Innoliving Ventilatore da Tavolo
- Ampio diametro di 40 cm per una ventilazione ottimale: il...
- Tre pale in plastica resistenti e leggere: le pale sono...
- Griglia di sicurezza tipo “mesh” per prevenire...
3 - Ventilatore A Piantana Potente Da
- Raffreddamento efficiente e silenzioso: Il ventilatore...
- Design elegante e versatile: Con il suo design semplice e...
- La funzione oscillante e l'altezza regolabile fino a 130 cm...
4 - Bestron Ventilatore da Piedistallo
- Ventilatore a piantana regolabile in altezza dal design...
- Regolazione facile del flusso d'aria direttamente...
- Utilizzabile ovunque grazie alla base regolabile (da 102 a...
5 - Innoliving Ventilatore da pavimento
- Ventilatore da pavimento
- Con piedistallo piantana regolabile fino 130cm
- Diametro 40 cm e griglia tipo mesh
6 - ARDES Penny 40P AR5AM40P -
- RINFRESCA IL TUO AMBIENTE - Mantieni la stanza fresca e...
- MODALITÀ DI UTILIZZO - Il ventilatore a stelo si posiziona...
- FACILE DA USARE - Il ventilatore Ardes è facile e rapido da...
7 - Innoliving Ventilatore Box Rotante
- Ventilatore Box 3 velocità
- Flusso d’aria diretto o elicoidale (griglia frontale...
- Rotazione 360° della griglia frontale
8 - Midea FS40-20M Ventilatore a
- 【Midea Ventilatore a Piantana con 3 velocità】Con 3 pale...
- 【Ampio raggio di oscillazione】 La testa del motore può...
- 【Altezza regolabile liberamente】 Con la regolazione...
FAQ sui ventilatori
Meglio un ventilatore o un condizionatore?
Tutto dipende da cosa state cercando: se volete puntare sul risparmio, allora optate per il ventilatore, più economico sia in fase di acquisto che di gestione e anche di installazione. Inoltre anche durante l’uso il ventilatore consuma molto meno rispetto ad un condizionatore. Pur avendo tanti punti a favore, i ventilatori non diminuiscono l’aria nella stanza, ma tendono soltanto a muoverla. Quindi se c’è tantissima umidità nell’aria, il ventilatore non può farci niente.
Se invece la vostra priorità è il caldo-umido e la volontà di abbassare l’aria nella stanza, allora il condizionatore è la scelta ideale. Sono certamente più cari, è necessario installarli, e incidono anche molto sulla bolletta. Il vantaggio è che tolgono completamente l’umidità nell’aria permettendoci di smettere di sudare.
Una buona via di mezzo, soprattutto nel caso in cui non vogliate intervenire con opere murarie per l’installazione del condizionatore sono i condizionatori portatili.
I ventilatori sono rumorosi?
Non sono rumorosi, ma neanche silenziosissimi. La rumorosità non scende quasi mai al di sotto dei 30-35 dB, anche in modalità notte. Le pale che si muovo si sentono sempre, soprattutto durante il riposo.
Quindi, una valida alternativa può essere quella di acquistare un ventilatore senza pale, più silenziosi e utili per chi li vuole tenere accesi durante riposo.
Buongiorno – non mi spiego perché il mio ventilatore da tavolo, perfettamente funzionante dal punto di vista elettrico (rotazione, brandeggio e le tre velocità), da un certo momento ha cominciato a “spingere” poco l’aria: si potrebbero forse essere deformate le pale (di plastica, è piuttosto economico ma è andato benissimo per anni!) e quindi non avere più la giusta curvatura? Grazie mille
Si, può essere una spiegazione, così come potrebbe girare più lentamente per usura del motore, anche se magari a occhio non te ne accorgi.
Grazie mille! Propenderei comunque più per le pale, perché il motore mi sembra del tutto a posto: l’ho aperto e ispezionato per presenza di polvere/capelli o altro (non c’era niente e tutto ha un ottimo aspetto quanto a conservazione); seppure ad occhio è difficile giudicare, le tre velocità cambiano visibilmente e quindi dovrei ottenere alla terza velocità almeno il risultato normale per la prima… invece no, l’aria sembra essere spinta in senso radiale più che assiale (infatti, posizionandosi di lato all’apparecchio si sente un effetto maggiore che non di fronte!) – penso che tenterò di scaldare leggermente le pale per… Leggi tutto »