Mentre la centrifuga trita e filtra “con violenza” la polpa del frutto, l’estrattore lo torchia ed estrae fino all’ultima goccia, lentamente e a freddo. Sono due approcci diametralmente opposti alla stessa, identica, voglia di un succo di frutta e/o di verdura sano, ricco di vitamine ma senza fibre, e tanto tanto gusto.
In questo articolo andremo a parlare di com’è fatto e come funziona l’estrattore lento “a coclea”, poi passiamo a vedere i migliori modelli di estrattore di succo, secondo quella che è la nostra esperienza.
Indice
- I Migliori Estrattori di Succo
- 1- Imetec Succovivo Pro 2000 – Il migliore in assoluto
- 2- Hurom H-300 – Consigliato da Okspot tra i modelli TOP
- 3- Kenwood PureJuice JMP601SI
- 4- Panasonic Slow Juicer MJ-L501 – Un grande classico
- 5- Estrattore H.Koenig GSX24
- 6- Philips Viva Collection HR1889/70 – Maggior numero di RPM
- 7- Biochef Altas
- 8- Estrattore Melchioni Family Vega – Il più Economico!
- 9- Estrattore Tristar SC-2303
- 10- RGV 110851 – Ok rapporto qualità/prezzo
- Come scegliere l’Estrattore di Succo
- Dieci buoni motivi per acquistare un estrattore di succo
- Cos’è e com’è fatto un estrattore di succo
- Come funziona un estrattore di succo?
- Come usare bene un estrattore di succo
- Quanto costa un Estrattore di Succo
- Meglio Estrattore o Centrifuga? Confronto
- FAQ sugli Estrattori di succo
I Migliori Estrattori di Succo
1- Imetec Succovivo Pro 2000 – Il migliore in assoluto
- L'estrattore di succo per integrare tutte le Vitamine e i...
- Solido motore con tecnologia a induzione da 300 Watt con...
- Cestello per Sorbetti, trasforma frutta ghiacciata in...
- Numero giri al minuto: 48 RPM
- Potenza motore: 300 Watt
- Capienza serbatoio di raccolta succo: 0,8 litri
- Peso prodotto: 4,7 Kg
Non costa pochissimo, ma non ci sono dubbi che sia uno dei best buy della categoria.
Ha caratteristiche tecniche aggiornatissime, ed una dotazione di accessori completa, compreso uno speciale filtro “beauty” per la preparazione di maschere di bellezza vegetali, corredato da un completo manuale di ricette a cura di Lisa Casali, esperta di cucina sostenibile.
Il motore da 300 Watt fa ruotare la coclea alla velocità costante di 48 RPM, regime ideale per le preparazioni anche più complesse.
E’ un’ottima scelta adatta un po’ a tutti, da chi inizia (ma non vuole un apparecchio ultra-economico), all’utilizzatore più esperto che vuole preparare anche latte vegetale e preparazioni ghiacciate.
PRO
- Facile da montare e smontare
- Accessorio per granite e sorbetti
CONTRO
- Un po’ noiosa la pulizia delle parti più piccole
- Alcuni elementi non sono lavabili in lavastoviglie
2- Hurom H-300 – Consigliato da Okspot tra i modelli TOP
- 🍓 Tecnologia rivoluzionaria "Multi-Screw": dimentica i...
- 🥕 Estrazione a freddo lenta per risultati perfetti:...
- 🍋 Montaggio e pulizia più facili che mai! HUROM H-300 ha...
- Numero giri al minuto: 60 RPM
- Potenza motore: 150 Watt
- Capienza serbatoio di raccolta succo: 0,35 litri
- Peso prodotto: 6,2 Kg
Hurom è un’azienda mondiale specializzata in estrattori verticali, compatti e potenti, caratterizzati da materiali plastici al top per ottime rese su ogni tipo di lavorazione.
Inoltre il principio di funzionamento si basa sull’innovativa tecnologia Slow Squeezing Tecnology che influisce moltissimo sulla qualità finale dei succhi. Dotato di tecnologia Multi-Screw che
combina la coclea e le funzioni multi filtro in un’unica semplice combinazione. Aiuta a ridurre il tempo per la preparazione e anche quello di pulizia finale.
La loro gamma è in costante evoluzione e il modello Hurom serie H300 ha un’efficienza tale da far impallidire gli estrattori da prezzo, di marche sconosciute.
Le caratteristiche tecniche sono simili ad altri prodotti: 60 RPM ed un motore da soli 150 Watt, ma pienamente sfruttati.
Mettetelo alla prova con un sorbetto o con un latte vegetale e fateci sapere.
Tra gli accessori in dotazione troverete il pressino, il ricettario, lo spazzolino per la pulizia e due contenitori, uno per il succo e uno per la polpa.
Il modello Hurom H-300 è consigliato agli utilizzatori molto assidui.
PRO
- Ottima resa anche con verdura a foglia e a gambo
- Facile da montare e smontare
- Tre sistemi filtranti
CONTRO
- Un po’ lunga la pulizia delle parti più piccole
- Molto costoso
- Abbastanza peso
3- Kenwood PureJuice JMP601SI
- SLOW JUICER: Estrattore di succo a bassa velocità che...
- VERSATILE: Puoi mixare una grande varietà di frutta e...
- PRATICO: Molto più silenzioso rispetto ad una centrifuga...
- Numero giri al minuto: 60 RPM
- Potenza motore: 150 Watt
- Capienza serbatoio di raccolta succo: 1 litro
- Peso prodotto: 4,5 Kg
Modello onesto, efficiente e vendutissimo, ma che inizia ad accusare un po’ il peso degli anni. Eventualmente in vendita c’è già il modello Pro, ma per un uso domestico e saltuario, va benissimo questo dispositivo.
Con una velocità di 60 RPM ed una resa del 85%, soffre infatti rispetto alle alte efficienze di modelli più attuali, e anche meno costosi. Ottimo il sistema di pulizia che permette una veloce pulizia interna in modalità automatica. Piacevole il sistema salvagoccia che permette di versare la giusta quantità di succo per ogni bicchiere.
E’ molto compatto ed è dotato di un solo filtro extra, per i sorbetti. Come ogni elettrodomestico Kenwood, rimane tuttavia un modello di riferimento quanto a qualità costruttiva e del succo estratto.
PRO
- Comodo sistema anti goccia
- Silenzioso
- Immediato il sistema di montaggio e smontaggio
CONTRO
- Necessario sminuzzare bene gli alimenti
4- Panasonic Slow Juicer MJ-L501 – Un grande classico
- CONSERVAZIONE DI VITAMINE: Questo estrattore elettrico...
- DESIGN SOTTILE E RAFFINATO: Il bicchiere del succo è...
- SUCCHI DI QUALITA' SENZA SEPARAZIONE: Il lento processo di...
- Numero giri al minuto: 45 RPM
- Potenza motore: 150 Watt
- Capienza serbatoio di raccolta succo: 0,53 litri
- Peso prodotto: 4 Kg
Questa gamma di estrattori Panasonic è tra le più vendute in assoluto e ha rappresentato, solo pochi anni fa, una rivoluzione nel mondo degli estrattori, dominato da modelli di nicchia e costosi.
Verticale, salvaspazio e molto concreto, questo è uno dei modelli migliori di Panasonic, ma mantiene un prezzo di fascia media che farà certamente gola a molti di voi.
E’ dotato di un filtro normale e di uno per i frutti ghiacciati, che sono la sua specialità.
Ma “digerisce” praticamente di tutto, questo bell’estrattore che può accontentare un ampio range di utilizzatori, anche i più attenti al wellness.
PRO
- Estrae succo da ogni tipo di frutta e verdura
- Facile da pulire
CONTRO
- Visto il costo potrebbe avere qualche RPM in più.
5- Estrattore H.Koenig GSX24
- [ESTRAZIONE VERSATILE]: Con l'estrazione lenta di circa 50...
- [DESIGN ROBUSTO]: Dotato di un beccuccio extra-largo e di un...
- [FACILE MANUTENZIONE]: lavabile in lavastoviglie e dotato di...
- Numero giri al minuto: 50 RPM
- Potenza motore: 400 Watt
- Capienza serbatoio di raccolta succo: 1 litro
- Peso prodotto: 6 Kg
Questo è un modello a spirale verticale di fascia economica, dalle caratteristiche molto interessanti. Risulta potente e versatile. Corpo in acciaio e tre tipi di filtro per ottenere consistenze di succo diverse.
Questo modello purtroppo non ha la velocità regolabile, ma il motore è comunque settato per muoversi lentamente, per adattarsi ad ogni tipo di frutto e ortaggio, anche a foglia larga.
PRO
- Occupa poco spazio in cucina
- Contenitori molto capienti
- Potente e versatile
CONTRO
- Non ha la velocità regolabile
- Consuma parecchio
6- Philips Viva Collection HR1889/70 – Maggior numero di RPM
- Tecnologia Gentle Squeezing - Senza lame, separa il succo...
- Desing orizzontale innovativo, largo solo 14 cm per occupare...
- Apertura inserimento XL da 70 mm che permette di inserire...
- Numero giri al minuto: 100 RPM
- Potenza motore: 150 Watt
- Capienza serbatoio di raccolta succo: 1 litro
- Peso prodotto: 4,4 Kg
Come sapete, Philips è la nostra marca preferita tra le centrifughe, pertanto abbiamo voluto inserire un modello di estrattore anche di questo brand. Promette ben 100 RPM, il più potete di questi dipositivi.
Volendosi distinguere, probabilmente anche dalla sua fortunata gamma di centrifughe verticali, Philips per i suoi estrattori ha optato per la configurazione orizzontale, ma con un design comunque moderno e compatto.
Ma le innovazioni sono presenti soprattutto all’interno: la tecnologia chiamata micromasticating è rivoluzionaria e prevede una prima fase di frantumazione del frutto (o della verdura), per poi spremere ed omogeneizzare. Presente anche la tecnologia Gentle Squeezing, separa la polpa dal succo senza l’ausilio di lame, quindi in maniera gentile e senza scaldare il succo o gli alimenti.
A nostro giudizio funziona particolarmente bene con i frutti morbidi, quali banane e albicocche, ma non disdegna verdura a foglia e anche i semi. Apertura per inserire i frutti da 70 mm, ideale per inserire gli alimenti anche interi senza doverli fare a pezzi.
Ci piace anche la funzione di pre-cleaning con acqua; la dotazione di filtri però potrebbe essere migliore.
PRO
- Tecnologia Micromasticating
- Tecnologia Gentle Squeezing
- Pulizia facile grazie al pre-cleaning
CONTRO
- Non ci sono filtri aggiuntivi
7- Biochef Altas
- Il modello PRO è il primo estrattore di succo ad offrire un...
- Spreme fino a 60 minuti consecutivi. 40 Litri di succo...
- Imboccatura larga da 8 x 8 cm per spremere frutta e verdura...
- Numero giri al minuto: 40 RPM
- Potenza motore: 400 Watt
- Capienza serbatoio di raccolta succo: n.d.
- Peso prodotto: 7 Kg
Molto buoni sono i suoi dati tecnici, con una potenza di 400 Watt e una velocità della coclea regolabile fino a 40 giri.
Semplice, intuitivo e facile da utilizzare con qualsiasi tipo di frutta e verdura. Accessoriato con tre filtri, uno fine, uno largo e uno per sorbetti e gelati. Può funzionare in maniera continuata per ben 60 minuti e produrre così circa 40 litri di succo all’ora. Davvero tantissimo.
L’apertura per inserire frutta e verdura è da 64 mm, leggermente più piccola degli standard, ma si inseriscono comunque bene mele e arance intere.
PRO
- Ok per tutti i tipi di frutta e verdura
- Abbastanza facile da pulire
CONTRO
- Leggermente rumoroso
8- Estrattore Melchioni Family Vega – Il più Economico!
- ESTRATTORE: Pressatura a bassa velocità (55 giri al minuto)...
- SILENZIOSO: Grazie al Motore DC da 150W e all'innovativa...
- SICURO DA UTILIZZARE: Caratterizzato da un design verticale...
- Numero giri al minuto: 55 RPM
- Potenza motore: 150 Watt
- Capienza serbatoio di raccolta succo: 0,8 litri
- Peso prodotto: 3,8 Kg
Modello ultra economico, che si colloca nella fascia di prezzo di una buona centrifuga.
Interessanti le rifiniture, davvero complete, con sistema antigoccia, retromarcia, vari filtri ed una brocca di raccolta da quasi un litro, tra le più larghe.
Il motore lavora a 55 RPM per una resa dichiarata del 95%, di fatto minore, ma comunque molto buona. L’estetica ricorda modelli di marche top.
E’ un modello davvero interessante, in virtù del suo prezzo molto conveniente!
PRO
- Ottimo rapporto qualità prezzo
- Buon design
- Facile da montare
CONTRO
- Noiosa la pulizia
9- Estrattore Tristar SC-2303
- Estrattore compatto con potente motore CC da 150 Watt
- Elevato grado di estrazione del succo, grazie alla...
- Tutte le sostanze nutritive e le vitamine si conservano,...
- Numero giri al minuto: 55 RPM
- Potenza motore: 150 Watt
- Capienza serbatoio di raccolta succo: 0,6 litri
- Peso prodotto: 3,8 Kg
La cosa interessante è che, pur costando come una centrifuga entry-level, va piuttosto bene e può dare ottimi risultati con i frutti più semplici quali gli agrumi.
Il suo limite principale è rappresentato dal fatto che è necessario pre-tagliare frutta e verdura in pezzi più piccoli che con la maggior parte degli altri estrattori (si parla di 60mm), ma la spremitura a 150Watt e 55 giri al minuto, è buona.
Sconsigliato per verdure a foglia e semi.
PRO
- Ottimo rapporto qualità prezzo
CONTRO
- Occorre tagliare bene frutta e verdura
- Leggermente rumoroso
10- RGV 110851 – Ok rapporto qualità/prezzo
- Juice Art Digital, estrattore di succo digitale, 3 velocità...
- Controllo digitale dei giri, velocità dai 45 ai 55 giri al...
- Ricettario incluso con 58 ricette, Filtro per sorbetti e...
- Numero giri al minuto: 55 RPM
- Potenza motore: 200 Watt
- Capienza serbatoio di raccolta succo: 1 litro
- Peso prodotto: 4,3 Kg
Grazie al pannello di comandi touch è possibile impostare fino a 3 velocità, da 45 a 55 giri al minuto e ben 9 funzioni. Motore potente da 200 Watt.
Facile da montare e smontare, va benissimo per chi è alle prime armi con gli estrattori di succo. Design un po’ azzardato, sembra una colonna dorica più che un estrattore.
E’ incluso il filtro per sorbetti e gelati, oltre a quello per i succhi e il suo contenitore. In dotazione lo spazzolino per la pulizia.
PRO
- Componenti lavabili in lavastoviglie
- Motore silenzioso
CONTRO
- Noiosa la pulizia
- Design azzardato
Come scegliere l’Estrattore di Succo
Ecco i parametri da tenere d’occhio quando state scegliendo il vostro estrattore. Attenzione: in una categoria con differenze di prezzo così marcate, prestate particolare attenzione a queste cose che vi indichiamo.
Potenza (e robustezza)
In una macchina che lavora di forza, è importantissima per riuscire a lavorare verdure più fibrose, frutti duri, semi e frutta secca.
Ma la potenza è nulla se non è supportata da una struttura sufficientemente robusta: un motore troppo potente su di un estrattore poco resistente, comporterebbe addirittura la rottura delle componenti!
Per questo, un estrattore potente è generalmente quello più robusto, non quello col motore con più Watt.
Non troverete quindi indicazione di qualità nei valori di potenza del motore.
La potenza elettrica è infatti unicamente un dato di consumo, per cui noterete che i modelli top avranno potenze ridotte, anche solo 150 Watt, mentre altri economici in genere si attestano attorno ai 400 Watt.
Velocità di rotazione della coclea
Questo è un valore che rappresenta un compromesso tra velocità di utilizzo e qualità del succo, la quale richiede una rotazione lenta.
Nelle prime generazioni di estrattori si faceva a gara ad avere regimi da 80, poi 60, poi 40 e addirittura 20 giri al minuto nei modelli più evoluti.
Secondo noi oggi un buon valore di compromesso è 40 RPM. Anzi, 43, che è il valore degli Hurom, tra i nostri preferiti. Alcuni modelli hanno la velocità regolabile, ma secondo noi è una finezza.
I filtri
Abbiamo parlato della versatilità degli estrattori, che permette di realizzare molte preparazioni diverse, dolci e salate, gelati, zuppe e dalle varie densità.
Ebbene, sappiate che, per ottenere buoni risultati, è necessario avere filtri diversi a seconda di cosa si vuole ottenere.
In genere il filtro standard è a maglia fine e adatto per succhi ed estratti di media densità, ma occorre un filtro dedicato per fare la salsa di pomodoro (a maglia più grossa) ed un altro ancora per i sorbetti da frutta ghiacciata, ancora più largo (a rete).
Verificate che siano compresi: di solito vengono indicati in fotografia, sono quelli fatti come un cestello di metallo.
Curiosità: alcuni modelli hanno un filtro specifico per realizzare preparati per maschere di bellezza 100% vegetali.
La resa
Ormai tutti i modelli indicano la percentuale di resa, ovvero la quantità di succo che la macchina riesce ad estrarre: più alta è la percentuale e più secco è lo scarto, e dunque migliore l’estratto.
Un ottimo valore è il 95%, ottenibile con estrattori di marche premium, ma abbiamo riscontrato che molte marche “cinesi” barano su questo parametro, dichiarando ottimi valori che poi, di fatto, non vengono rispettati.
Un estrattore economico avrà verosimilmente una resa attorno all’80%, mentre un modello di buona marca circa 85-90%
Cosa riesce a fare
Alla fine è forse il parametro più importante! Tutti gli estrattori riescono a fare un’eccellente succo di arancia, ma solo i migliori fanno il latte di avena, o una vellutata di cavolo.
Spesso i produttori dichiarano cosa riesce a fare la macchina e, se trovate che viene “aperta la sfida” alle preparazioni più difficili, allora significa che la qualità è buona.
Nei modelli economici (fateci caso) troverete sulla confezione solo foto con colorati estratti di frutta.
Dieci buoni motivi per acquistare un estrattore di succo
Ecco dieci buoni motivi per acquistare un estrattore di succo
- Buona nutrizione: gli estrattori di succo conservano più vitamine, minerali ed enzimi rispetto ai tradizionali spremiagrumi o centrifughe, garantendo bevande più nutrienti.
- Succhi freschi e naturali: è possibile preparare succhi freschi e senza conservanti o additivi, assicurandosi di consumare solo ingredienti naturali.
- Varietà di bevande: permette di creare una vasta gamma di succhi, combinando frutta e verdura in tantissime varianti per soddisfare i diversi gusti e necessità nutrizionali.
- Riduzione degli sprechi: utilizzando anche le parti più fibrose di frutta e verdura, gli estrattori massimizzano l’uso degli ingredienti, riducendo gli sprechi.
- Migliore assorbimento dei nutrienti: i succhi freschi preparati con l’estrattore sono più facili da digerire, favorendo un assorbimento più rapido ed efficiente dei nutrienti nel corpo.
- Supporto alla dieta e alla salute: integrando succhi freschi nella dieta, è possibile aumentare l’apporto di frutta e verdura, aiutando a mantenere un peso corporeo sano.
- Disintossicazione e pulizia: i succhi freschi sono ideali per programmi di disintossicazione, aiutando ad eliminare alcune tossine e migliorare la digestione.
- Energia naturale: i succhi di frutta e verdura freschi forniscono un apporto naturale di energia, senza gli effetti negativi degli zuccheri raffinati e dei caffeinati.
- Convenienza: è possibile preparare succhi in qualsiasi momento della giornata, adattandoli alle esigenze e preferenze personali, senza dover dipendere da succhi confezionati.
- Risparmio a lungo termine: anche se l’investimento iniziale per un estrattore può essere elevato, a lungo termine sarà possibile risparmiare sui costi dei succhi confezionati, utilizzando ingredienti freschi e stagionali, spesso più economici.
Cos’è e com’è fatto un estrattore di succo
Cos’è un estrattore di succo?
Ci piace molto parlare di elettrodomestici in fortissima espansione come gli estrattori.
Se fino a pochi anni fa si trattava, infatti, di un elettrodomestico di nicchia e costoso, oggi tutti i produttori si stanno cimentando nella sfida al miglior estrattore, con il risultato che i prezzi sono crollati e oggi un buon estrattore è alla portata di tutti.
Estrattori Orizzontali
Questi estrattori sono esteticamente simili ad un tritacarne: hanno un motore ed il gruppo spremente posizionato orizzontalmente: questo è generalmente lungo e affusolato, a differenza della coclea “tozza” dei modelli verticali.
- In breve, potremmo dire che sono concettualmente più efficienti, ma anche più ingombranti.
Estrattori Verticali
La maggior parte dei modelli attuali viene invece proposta in questa configurazione: gli estrattori verticali somigliano molto alle centrifughe, con una grande apertura in alto per l’introduzione della frutta, il gruppo di estrazione con il motore, ed un beccuccio dal quale fuoriesce il succo, che viene raccolto in un recipiente esterno dedicato.
La rivoluzione fu trainata da Hurom, marca di altissima qualità, della quale riparleremo in seguito, e oggi i modelli delle grandi marche sono tutti così, con una coclea compatta, l’asse in verticale e una bocca laterale dalla quale fuoriesce il succo.
- L’estrattore verticale è preferibile per estetica ed i minori ingombri.
Come funziona un estrattore di succo?
La coclea
Il principio di funzionamento è sempre lo stesso: si sfrutta una coclea, ovvero un torchio a elicoide che, ruotando, lentamente ma con potenza, schiaccia e spreme tutto quello che si trova all’interno e lo preme contro il filtro, che fa passare solo la parte più liquida.
Sicuramente avrete visto questo sistema nel classico passapomodoro elettrico con il quale si fa la conserva, che non è altro che un estrattore orizzontale specifico per pomodori.
Velocità di rotazione
La rotazione avviene lentamente, ma con potenza. A differenza della centrifuga nella quale si cerca la maggiore velocità, qui i modelli migliori sono quelli che girano più lentamente.
Si, perché lentamente significa minori sforzi e attriti e minor calore che potrebbe rovinare le proprietà nutritive dell’estratto.
Ricordiamo che vitamine e altre sostanze si mantengono intatte se la temperatura si mantiene al di sotto di 47°C.
Come usare bene un estrattore di succo
L’uso è del tutto simile a quello della centrifuga: si prepara la frutta e/o la verdura lavata e tagliata in pezzi grossolani, facendo riferimento alla dimensione della bocca di alimentazione. In genere le moderne centrifughe accettano frutti praticamente interi: non è così per l’estrattore.
Frutta e verdura vengono inseriti man mano che vengono lavorati, ed è possibile mixare più ingredienti.
Dopo aver avviato la macchina, basta attendere l’uscita del succo, premendo per far lavorare tutta la frutta inserita.
Quale frutta e verdura sono adatte all’estrattore?
Il grande, grandissimo vantaggio dell’estrattore è che riesce a lavorare praticamente tutto, anche verdure e frutti con poca polpa, pastosi, fino alla frutta secca.
Quanto più è difficile il frutto da lavorare, e tanto migliore dovrà essere la qualità dell’apparecchio, tanto che solo i migliori riescono a fare, ad esempio, i latti vegetali (di riso, di soia, di mandorla), mentre con gli estrattori economici ci si limita a fare un’ottima aranciata e qualche estratto di verdure succose.
Un uso secondo noi eccezionale dell’estrattore è poi il succo di melograno, prodotto dalle eccellenti proprietà e impossibile da realizzare con altri elettrodomestici.
Si, bisogna dedicare molto tempo a sgranare i frutti, ma vi assicuriamo che ne vale la pena.
Un tipo di verdura che viene sofferta un po’ da tutti gli estrattori è quella a foglia, come il cavolo.
Il cavolo? Si, eccome! Da un ottimo succo dalle mille proprietà benefiche, ed è buonissimo abbinato ad agrumi e altri frutti.
Il problema, in questo caso, è una certa tendenza all’inceppamento, come con tutte le verdure a foglia molto fibrose.
Cosa si può fare con un estrattore?
Finora abbiamo parlato genericamente di succhi, vediamoli in dettaglio:
- Succhi di frutta e/o verdura, come con la centrifuga: detox, dissetanti, dietetici, energizzanti, ecc. Sbizzarritevi con le ricette
- Succhi densi con fibre
- “Latte” vegetale: di mandorla, di avena, di soia, di riso
- Sorbetti da frutta ghiacciata
- Passata di pomodoro
- Estratti per ricette di cucina gourmet
- Zuppe e vellutate
- Basi per marmellate e salse
- Maschere di bellezza a base vegetale (ebbene, si!)
E’ utile notare che alcune di queste preparazioni richiedono un filtro apposito: verificate sempre che la macchina abbia in dotazione quelli che vi servono.
E cosa NON fare con l’estrattore!
Ci sono alcuni alimenti, tra la frutta e la verdura, che non possono essere lavorati con l’estrattore:
- Frutta secca non ammollata
- Frutta con nocciolo (occorre toglierlo a mano)
- Banana, avocado, mango, papaya che sono poco succosi
- Ananas
Lo scarto
E’ anche possibile ripassare la polpa di scarto per estrarre ancora più succo, ma considerate che un buon estrattore arriva ormai ad una resa del 95% e quindi lo scarto è quasi asciutto già al primo passaggio.
Cosa fare con lo scarto? E’ per lo più fibra: potete usarla per alcune ricette (c’è chi ci fa dei biscotti o dei burger vegetali), ma secondo noi potete anche buttarlo senza troppi rimorsi!
Come pulire l’estrattore di succo
Dipende molto dal modello, ma in linea di massina la pulizia è semplice, ma leggermente noiosa.
Una volta smontato occorrerà pulire la coclea, i filtri e i contenitori, sia quello dello scarto che quello del succo.
Per ottenere una buona pulizia, è sempre bene pulire gli accessori appena dopo aver utilizzati: questo evita che la frutta o la verdura si secchino e vengano via difficilmente.
I modelli migliori sono certamente quelli che hanno accessori lavabili in lavastoviglie.
Quanto costa un Estrattore di Succo
- Prezzo estrattore di succo: 199,00 € per un modello di fascia media.
Difficilmente si trovano articoli con differenze di prezzo così marcate, per avere, in sostanza, la stessa funzione.
Solo 4 o 5 anni fa, gli estrattori erano infatti poco diffusi e molto costosi, in quanto prodotti da poche marche specializzate, che producevano (e producono tutt’oggi), estrattori di qualità sopraffina.
Ma, vista la crescente richiesta, anche le marche della grande distribuzione si sono affrettate a proporre modelli, dai prezzi più concorrenziali.
In ultimo, sono arrivate le mille marche “cinesi”, con prodotti che, peraltro, non vanno per niente male.
- Fascia economica, 80-100,00 € – ampia scelta di estrattori di marche secondarie, ma dalle buone caratteristiche. A meno, si trovano le centrifughe
- Fascia media, 100-200,00 € – in questa fascia vi è un’ampia scelta delle marche più conosciute: Panasonic, Kenwood, Imetec, Moulinex, Philips
- Fascia alta, 300-1.000,00+ € – qui si collocano gli estrattori “professionali”. Due marche su tutte: Hurom e la mitica Angel per gli estrattori orizzontali in inox
Meglio Estrattore o Centrifuga? Confronto
Abbiamo scritto un lungo confronto tra estrattore e centrifuga, al quale vi rimandiamo. Approfondite poi l’argomento con il nostro test delle migliori centrifughe per frutta.
Se siete indecisi tra i due sistemi, leggetevi bene questi articoli, che vi risulteranno certamente utili per capire meglio le differenze di cosa si può fare in termini di utilizzo e di praticità di uso.
Vantaggi della Centrifuga
Riassumendo, ecco i vantaggi della centrifuga:
- Velocità e praticità di utilizzo
- Basso costo di acquisto
- Non si inceppa
- Sta accesa poco tempo
Vantaggi dell’Estrattore
I punti a favore dell’estrattore sono invece:
- Migliore qualità del succo estratto
- Più tipologie di prodotti ottenibili (anche salse, sorbetti, ecc.)
- Possibilità di estrarre anche da frutta ed ortaggi “difficili”
- Maggiore facilità di pulizia
- Più silenzioso
Quale scegliere tra centrifuga ed estrattore?
Quale scegliere tra estrattore o centrifuga? Intanto ribadiamo di comprare soltanto apparecchi di ottima qualità: inutile risparmiare poche decine di euro per avere poi un elettrodomestico non pratico e che sarà accantonato.
Perdereste tempo e denaro, ma soprattutto la possibilità di godere del gusto e delle proprietà benefiche dei succhi fatti in casa! Non solo.
Dato che il settore è in forte espansione, assicuratevi che sia un modello recentissimo, di ultima generazione.
Le centrifughe devono avere motori da almeno 500 Watt, ma l’ideale sarebbe dai 700 in su, mentre per gli estrattori è arrivata la cosiddetta “terza generazione” che lavora a soli 40 giri al minuto.
A nostro avviso, comunque, se il vostro budget è attorno ai 70-100,00 € e volete avvicinarvi al mondo dei succhi, è preferibile acquistare una buona centrifuga rispetto ad un estrattore economico.
Estrattore Vs altri sistemi
Alternative alle centrifughe e agli estrattori praticamente non ve ne sono.
Gli spremiagrumi elettrici sono praticissimi per le aranciate, ma fanno quasi tenerezza per la loro modesta efficienza e scarsa versatilità.
Sicuramente, poi, vi sconsigliamo l’uso di un classico frullatore a bicchiere per fare dei succhi, perché vi farebbe bere anche tutta la fibra.
Non molto indicato se in dosi alte, ne piacevole al palato. Usatelo per smoothie e altre preparazioni.
Per aver un buon succo, sano e veloce da preparare, è importante avere una moderna macchina dedicata. Lo avevamo già detto?
FAQ sugli Estrattori di succo
Si può fare il latte di mandorla con l’estrattore?
Si, certo ed è anche abbastanza facile:
- Ammollare le mandorle per circa 18 ore. Ok sia per le mandorle con buccia che senza
- Dopo l’ammollo inserire le mandorle nell’estrattore con 4 volte la quantità di acqua rispetto al peso delle mandorle
- Passare due o tre volte l’estratto di mandorla all’interno dell’estrattore
- Conservare in frigo per due giorni al massimo
Come fare gli smoothies con l’estrattore?
Per fare gli smoothies con l’estrattore basta inserire della frutta o verdura ghiacciata nel dispositivo e lasciare che esca la vostra bevanda.