Come diretta conseguenza dei dolorosi e tristi fatti di cronaca, da qualche anno i dispositivi anti abbandono per i seggiolini auto sono ormai diventati un obbligo. Adeguarsi per garantire la massima sicurezza al proprio bambino è facile e veloce, oltre che un dovere: ma come scegliere il migliore dispositivo antiabbandono? Vanno bene i modelli a pressione o sono meglio quelli per la cintura? Vediamo di fare chiarezza sui migliori modelli e su quali sono le caratteristiche da valutare prima dell’acquisto.
Indice
Dispositivi antiabbandono: cosa sono e come sono fatti
Tipologie e come funzionano
Per prima cosa è necessario fare una distinzione tra le varie tipologie di dispositivi antiabbandono, così come disposto dalla legge del 7 novembre 2019:
- Integrato nel seggiolino: sono direttamente le case produttrici ad installare i sensori antiabbandono all’interno dei seggiolini
- Integrato nell’auto: si tratta di sensori installati in auto, ma attualmente solo alcuni modelli lo offrono di serie
- Dispositivi indipendente: si tratta di un sensore che si può installare sui seggiolini e le auto che non lo hanno in dotazione
In questo articolo ci occuperemo del sensore indipendente, ovvero di quel modello da poter installare facilmente su qualsiasi tipo di seggiolino auto. Nei prossimi paragrafi vedremo quali sono le tipologie di sensori indipendenti: ci sono modelli sia da collegare al Bluetooth, sia dotati di allarmi visivi ed acustici, sia entrambi.
In ogni caso, il principio di funzionamento è sempre lo stesso: se il bambino viene lasciato da solo in auto per più di 3 minuti, il genitore o l’eventuale accompagnatore verrà subito avvisato dell’accaduto, in modo che possano essere evitati altri tragici incidenti.
Perché sono stati introdotti i dispositivi antiabbandono?
Dei tragici fatti di cronaca che qualche anno fa hanno riempito le pagine dei giornali ne siamo tutti a conoscenza: è per questi incidenti che è entrata in vigore una legge che rende obbligatorio l’utilizzo di un dispositivo antiabbandono, utile per avvisare i conducenti della presenza del bambino. E’ all’interno della legge che vengono descritte le caratteristiche che devono avere questi sensori:
- E’ attraverso un segnale acustico, vibrazione o visivo che il sensore deve avvisare che il bambino è solo in auto da più di tre minuti
- Il dispositivo si deve attivare automaticamente ad ogni utilizzo e dare successiva conferma di attivazione a chi lo utilizza
- Deve essere omologato ed adeguato per i seggiolini auto dei bambini da 0 a 4 anni
- Deve poter attivare una comunicazione automatica con il conducente o con altri componenti della famiglia, nel caso in cui il conducente non se ne avveda subito
- Deve poter comunicare efficacemente il livello della batteria, in modo che non ci siano mai problemi in proposito
Quali sono le sanzioni per chi ne è sprovvisto?
Dal 7 novembre 2019, giorno di entrata in vigore della legge, sono partiti i controlli delle Forze dell’Ordine per sanzionare chiunque non si fosse ancora adeguato. Le sanzioni per chi trasporta minori fino ai 4 anni senza essere dotati di dispositivo antiabbandono, variano da 83,00 € a 333,00 € con la decurtazione di 5 punti dalla patente. Nel caso in cui la violazione sia reiterata per due volte, le Forze dell’Ordine potranno decidere di sospendere la patente per 15 giorni.
Come usare i dispositivi antiabbandono
L’uso dei dispositivi antiabbandono deve essere immediato ed intuitivo per legge: non ci devono essere particolari configurazioni o installazioni da eseguire, ma tutto deve funzionare automaticamente.
L’unica cosa che dovrete fare nel caso in cui abbiate acquistato un dispositivo antiabbandono (che sia Bluetooth o no), sarà quella di connettere o configurare i due dispositivi. Alcuni modelli mettono a disposizione anche un’app utile per attivare anche altri tipi di allarme (batteria dello smartphone scarica, mancata connessione) e inserire eventuali altri numeri di emergenza da chiamare.
Le connessioni successive saranno completamente automatiche. Una volta che il bambino sarà all’interno dell’auto, infatti, il dispositivo si attiverà automaticamente: nella maggior parte dei modelli, i sensori sono impostati per non emettere alcun avviso nei tre minuti successivi da che il genitore è uscito dall’auto: questo permette al conducente di fermarsi per fare benzina o altro, senza dover essere avvertito dal sensore.
Superati i tre minuti, se il genitore non è entrato in auto, il sensore emetterà dei segnali che possono essere visivi, acustici e/o aptici (come la vibrazione dello smartphone), avvertendo che il bambino è solo in auto. In quasi tutti i modelli, nel caso in cui il genitore non dovesse sentire i primi due allarmi, alla terza volta verranno avvisati anche i parenti o tutti i contatti che sono stati inseriti nella rubrica della app apposita.
Quanto costano i dispositivi antiabbandono
I dispositivi antiabbandono hanno prezzi variabili a seconda del modello: quelli che costano di più, intorno alle 50,00 € – 60,00 € sono i modelli a cuscino, probabilmente anche i più pratici, mentre quelli più economici, intorno alle 25,00 € – 30,00 € sono i modelli da attaccare alla cintura del seggiolino.
Migliore dispositivo antiabbandono più Economico
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Come scegliere il dispositivo antiabbandono
Se il seggiolino che avete non è dotato di dispositivo antiabbandono, allora dovrete acquistarne uno a parte. Quali sono le caratteristiche da considerare prima dell’acquisto? Vediamole.
Tipologie
Per prima cosa dovrete individuare qual è la tipologia che fa al caso vostro. Ci sono tre tipologie di dispositivi indipendenti (quindi quei sensori che non sono integrati né nell’auto, né nel seggiolino):
- Dispositivi a cuscino: rilevano il peso del bambino sul seggiolino in quanto devono essere collocati direttamente sulla seduta. Emettono un avviso quando l’auto viene spenta finché il bambino non viene estratto dall’auto: è proprio il peso del bambino e l’auto spenta ad attivare il sensore di allarme. Questi modelli possono comunicare sia tramite smartphone, inviando messaggi e chiamate, che tramite avvisi acustici e visivi. Se non si convalida l’avvenuta presa del bambino, verrà inviato un sms di emergenza.
- Dispositivi per la cintura: si tratta di sensori grandi poco più di una scatolina che vanno sistemati alla cintura del seggiolino che rilevano se le cinture sono allacciate oppure no. Quasi tutti questi modelli funzionano attraverso la comunicazione con lo smartphone e nel caso in cui il conducente non si sia accorto di aver lasciato il bambino in auto, verrà inviato un messaggio di emergenza.
Compatibilità con Android e iOS
Tutti i dispositivi sono compatibili sia con Android che con iOS ed entrambi i sistemi operativi mettono a disposizione le relative app per la gestione immediata e intuitiva dei sensori antiabbandono.
- Avvisa l’utilizzatore, con un allarme visivo e sonoro...
- In caso di mancata risposta, l'App invia un SMS ai contatti...
- Segue la crescita del bambino passando dall’ovetto ai...
Conformità e omologazione
I dispositivi antiabbandono devono essere conformi ed omologati per legge. E’ per questo che è necessario che si attivino automaticamente dandone effettivo segnale, senza che ci debba pensare il conducente e che diano segnali di emergenza chiari, visibili ed udibili. E’ buona norma controllare anche l’omologazione: le marche più importanti del settore come Chicco, Baby Bell e Mymi, sono alcune di quelle che assicurano che il prodotto sia omologato.
Migliori Dispositivi antiabbandono
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2 - Filo Tata Pad - Dispositivo Anti
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7 - Inglesina Ally Pad, Dispositivo
- Avvisa l’utilizzatore, con un allarme visivo e sonoro...
- In caso di mancata risposta, l'App invia un SMS ai contatti...
- Segue la crescita del bambino passando dall’ovetto ai...
FAQ sui dispositivi Antiabbandono
Quali sono i bonus per l’acquisto dei dispositivi antiabbandono?
I genitori o chi esercita la patria potestà sul bambino potrà richiedere un bonus di 30,00 € per l’acquisto del dispositivo. Il bambino non deve aver ancora compiuto 4 anni. Il bonus viene rilasciato sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti allegando la copia dello scontrino o la fattura dopo l’acquisto.
Fino a quale età utilizzare il dispositivo antiabbandono?
Il dispositivo deve essere lasciato sul seggiolino fino ai 4 anni del bambino e fino a che il bambino non è in grado di avvertirvi autonomamente.
E’ necessario utilizzare lo smartphone per i dispositivi antiabbandono?
No, ci sono dei modelli che funzionano anche senza il bisogno dello smartphone. Si tratta di quei modelli che inviano segnali acustici e visivi quando viene spento il motore dell’auto e finché non si convalida la pressa del bambino dal seggiolino.
Compatibilità con i seggiolini auto?
Per quanto riguarda sia i modelli a cintura che quelli a cuscino, non ci sono problemi di compatibilità con i vari modelli di seggiolini auto.